Nell’ultimo nato della sua linea di droni, DJI ha deciso di integrare tutta la tecnologia e l’esperienza che l’hanno reso un nome celebre di questo mercato, aggiungendovi la massima portabilità possibile. È così nato Mavic Mini, un drone che sta nel palmo di una mano, che potremmo definire ‘tascabile’ e che, con i suoi 249 grammi di peso, si adatta perfettamente per essere trasportato nello zaino durante i viaggi: le sue linee compatte, il peso irrisorio e la sua robustezza lo rendono perfetto per persone creative, sempre in movimento, che vogliono vedere (e immortalare) il mondo da prospettive inedite ed emozionanti e chiedono un drone affidabile e leggerissimo (pesa poco più di uno smartphone).
Mavic Mini non soddisfa, però, solo chi cerca la portabilità. Infatti, le sue caratteristiche tecniche e le funzionalità lo rendono adatto a un pubblico di creativi molto esigenti: DJI Fly, per iniziare, è l’app che consente il controllo dell’apparecchio, compresa la realizzazione di scatti e video, in modo semplice e intuitivo; il radiocomando, dal canto suo, garantisce un collegamento fluido fino a 2 Km di distanza, e la batteria assicura fino a 30 minuti di volo continuo, più che sufficienti per immortalare a dovere un evento tanto atteso o, più semplicemente, per divertirsi a vedere il mondo con occhi nuovi.
Mavic Mini è estremamente sicuro, grazie al paraeliche circolare che lo protegge a 360° e alla sensoristica integrata, e permette scatti e video mozzafiato tramite la fotocamera stabilizzata da 12 MP che riprende video QHD a 2,7K, ovvero con una definizione superiore al ‘classico’ Full HD. Infine, gli amanti degli effetti hollywoodiani si faranno senza dubbio tentare dalle modalità QuickShot o da CineSmooth, che rallenta il movimenti del drone per ottenere riprese più stabili, fluide ed emozionanti. Buon divertimento.