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Zens Manu Qube: caricabatterie e powerbank insieme, per un’idea innovativa

È davvero difficile ipotizzare un elemento innovativo nel settore della ricarica dei dispositivi mobile. Prima c’era il cavo, poi è arrivato il powerbank per quando si è fuori casa, infine la ricarica wireless. Ma proprio quando si pensa che non ci sia più niente da inventare, Zens ti stupisce: il suo nuovo prodotto, Manu Qube, non ha semplicemente la particolarità di essere molto bello e curato alla vista, ma di integrare un sistema di ricarica senza fili molto ingegnoso.

 

Il prodotto, apparentemente un cubetto dalle finiture curate e di qualità, è composto da due parti separate: una base, contenente un caricabatterie wireless su tecnologia Qi da 5W, e un comparto superiore, che si stacca dalla base e integra un altro caricabatterie senza fili, questa volta da 10W, alimentato da un powerbank interno. A livello pratico, ciò significa che è possibile ricaricare senza alcun cavetto due dispositivi contemporanei, ovviamente compatibili con lo standard di ricarica wireless Qi: solo a titolo d’esempio, è quindi possibile caricare un iPhone in due ore appoggiandolo sulla parte superiore di Manu Qube – quella con la batteria integrata -, proprio mentre la base sta già gestendo un Apple Watch o gli auricolari AirPods.

 

Il powerbank integrato, che è fondamentale per permettere la gestione contemporanea di più dispositivi, si ricarica da solo tutte le volte che la parte superiore dell’apparecchio viene collegata alla base; in alternativa, lo si può agganciare a un PC o alla classica presa di corrente.

 

Con Manu Qube, Zens ottiene almeno due risultati di tutto rispetto: innanzitutto, dimostra quanto un dispositivo utile come un caricabatterie wireless possa essere anche un oggetto di design da mostrare con orgoglio, ma anche quanto sia possibile portare innovazione in un segmento nel quale il luogo comune è che… non ci sia più niente da inventare. Sbagliato.

pubblicato
26 Novembre 2019

aggiornato
20 mesi fa